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Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) e il suo compagno di box Chaz Davies oggi sono saliti sul podio. Nel sabato vissuto al Circuit de Barcelona-Catalunya in occasione del primo Round Acerbis di Catalogna Ducati ha conquistato due dei tre posti sul podio ma non è riuscita a vincere. Il successo infatti è andato a Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Per il nordirlandese si tratta della 97^ vittoria nel WorldSBK.

Entrambi i piloti Ducati hanno dovuto recuperare posizioni per salire sul podio. Redding è scattato ottimamente dalla settima casella approfittando anche della lotta interna tra Michael van der Mark (PATA YAMAHA WorldSBK Official Team) e il compagno di squadra Toprak Razgatlioglu prima di essere superato da Michael Ruben Rinaldi (Team GOELEVEN). Il britannico ha risorpassato il riminese al nono giro ed è arrivato secondo.

In merito alla gara e su cosa deve migliorare in vista di domani, Redding ha detto: “La moto andava abbastanza bene rispetto alle prove e alle qualifiche dove abbiamo fatto un po’ di fatica. Il problema è che venivo dalla settima casella in griglia. Sono partito abbastanza bene ed ero lì coi primi. Stavo girando con un passo che non sapevo di avere. La moto non era male, ho avuto delle belle sensazioni. Devo solo chiudere bene nella Superpole Race in modo da poter partire dalla prima fila in Gara 2 per lottare per le posizioni di testa. Domani nella Superpole Race non sarà facile partire bene per essere lì nei primi due giri”.

Davies è risalito dall’11^ piazza e ha conquistato il suo quinto podio della stagione superando tra gli altri anche Rinaldi e van der Mark. Grazie a questo risultato si porta in quarta posizione in classifica e ha gli stessi punti di Razgatlioglu.

“Nella prima metà di gara il mio passo non è stato il migliore - ha detto - sembrava che chi era in lotta per il podio avrebbe potuto allungare nei miei confronti e onestamente devo dire che non ero sicuro di avere un passo sufficiente per entrare nella lotta per il podio. Penso che abbiamo fatto un bel lavoro anche per salvare un po’ la gomma e tornare su forte verso fine gara. Abbiamo un’idea su dove dobbiamo lavorare. Si tratta di migliorare la moto nei primi giri con la gomma fresca provando a sfruttare al meglio quel grip ma al tempo stesso anche provando a non perderlo più avanti. Penso che il nostro pacchetto sia ragionevolmente equlibrato, ma possiamo sempre migliorarlo”.

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